Bonus Energia, domande per la detrazione fiscale del 65% online
L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la guida per l’accesso ai bonus concessi per la riqualificazione energetica degli edifici, che
recepisce le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2014 specificando adempimenti e procedure da seguire per fruire delle agevolazioni fiscali sul risparmio energetico (detrazioni IRPEF e IRES).
Tra le novità più importanti che la Legge di Stabilità comporta per i consumatori, vi è la proroga al 31 dicembre 2014 della detrazione fiscale del 65% spettante a chi effettua interventi di riqualificazione energetica degli immobili.
Sul sito dell'ENEA è stata attivata la sezione dove inoltrare online la documentazione per i lavori di riqualificazione energetica effettuati dal 1° gennaio 2014, che consentirà di fruire della detrazione fiscale del 65% per l'anno in corso.
È ancora attiva sullo stesso sito, inoltre, la sezione relativa all’anno fiscale 2013 che consente ai beneficiari di completare l’invio di documenti mancanti, o di eventuali modifiche di quanto già trasmesso per interventi effettuati nel corso del 2013.
La Legge di Stabilità infatti, (L.147 del 27 dicembre 2013) proroga le detrazioni IRPEF per i lavori di efficientamento degli edifici (il cosiddetto Bonus Energia) consentendo di fruire del recupero fiscale pari al:
♦ 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014;
♦ 50% le per spese sostenute nel 2015;
♦ 36% le spese sostenute dal 2016 (accorpamento strutturale alle ristrutturazioni edilizie).
Congiuntamente ai lavori relativi alle abitazioni, sono stati prorogati anche i bonus per gli interventi di riqualificazione energetica apportati sulle parti comuni degli edifici condominiali, nonché sulle unità immobiliari che compongono il singolo condominio, con qualche differenza sui periodi di fruizione delle detrazioni fiscali, che per tali fattispecie diventano:
♦ 65% per le spese sostenute tra il 6 giugno 2013 e il 30 giugno 2015;
♦ 50% per le spese sostenute dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 2016;
♦ 36% per le spese sostenute a partire dal 1° luglio 2016.
Tutti i dettagli sono consultabili sul sito Enea entrando nelle sezioni relative all'anno fiscale 2013 e all’anno fiscale 2014.
Per maggiori informazioni sugli ecobonus, sulle ristrutturazioni, e sugli adempimenti necessari, consulta:
◊ Agenzia delle Entrate, ecobonus energia: Guida al Risparmio Energetico.
◊ Agenzia delle Entrate, bonus ristrutturazioni: Guida alle Ristrutturazioni.
◊ ENEA, guida al bonus Energia: Efficienza Energetica ACS.
◊ Areaconsumatori, bonus Energia: Ecobonus e ristrutturazioni.
Finalmente accolte, commenta il Presidente di Areaconsumatori Avv. Rocco SOFI, le richieste che da sempre sosteniamo di trasformare gli incentivi di natura transitoria in interventi strutturali, le nuove normative consentiranno a fasce più numerose di consumatori di accedere alle agevolazioni contribuendo ad ottenere risparmi energetici, favorendo al contempo la ripresa economica.
Resta il rammarico per la progressiva riduzione del bonus che scenderà dal 65% per gli interventi fatti entro il 2014, al 36% che entrerà stabilmente in vigore dal 2016 col quale si equipara il bonus energia alle ristrutturazioni.
Pur apprezzando complessivamente il provvedimento, aggiunge l'Avv. SOFI, auspichiamo che gli incentivi possano tornare a crescere nel tempo, risalendo a valori strutturalmente stabili di almeno il 50%, la crisi tuttora in atto infatti limiterà il numero di utenti in grado di usufruire in tempi brevi degli attuali livelli di sgravio, mentre la loro progressiva riduzione potrebbe demotivare investimenti possibili in tempi medio/lunghi.