Decreto del "Fare"
Dettagli della campagna "Le semplificazioni del Decreto del Fare" avviata dal Governo per informare imprese e cittadini sui propri diritti e sulle opportunità introdotte nel DL.
Una campagna di comunicazione è stata promossa dal Governo su “Le semplificazioni del Decreto del Fare”.
L'iniziativa, che attualmente è in fase di implementazione, vuole informare su opportunità e interventi semplificativi introdotti per "migliorare la vita comune".
Seguita ai provvedimenti contenuti nel D.L. n. 69 del 21 giugno 2013 sulle “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, ha l’obiettivo di ridurre gli oneri e i costi burocratici di imprese e cittadini, finalizzata a contribuire al rilancio degli investimenti, agevolando la ripresa di alcuni settori fondamentali.
La campagna di comunicazione, promossa dal Dipartimento della funzione Pubblica, è focalizzata alla conoscenza dei punti seguenti:
♦ semplificazioni in materia edilizia (guarda il video)
♦ eliminazione delle certificazioni inutili (guarda il video)
♦ semplificazioni fiscali (guarda il video)
♦ indennizzo da ritardo (guarda il video)
Dettagli si trovano su Semplificaitalia.gov.it, da dove si può dare il proprio contributo al processo di semplificazione, partecipando alla consultazione pubblica “100 procedure da semplificare” (partecipa alla consultazione)
La brochure con la guida alle semplificazioni è riportata sulla "guida alle semplificazioni del Decreto del Fare"
Una "linea amica" che consente ai cittadini di parlare con un operatore, chattare, o comunicare via web, è stata inserita nel portale lineaamica.gov.it (entra nel portale di linea amica)
Confermiamo la nostra delusione, commenta il Presidente di Areaconsumatori, Avv. Rocco SOFI, per scelte poco coraggiose e limitate del provvedimento, che giudichiamo insufficiente a rilanciare la grave situazione in cui è stato portato il Paese, apprezziamo tuttavia l'intento di semplificare le procedure burocratiche e farraginose esistenti, volte a migliorare la vita dei cittadini, per questo incentiviamo i consumatori ad esprimersi nel merito dei provvedimenti, e stimolare il Governo a scelte più coraggiose ed incisive per il bene comune.