Tasso di sconto ridotto dello 0,25%, un piccolo sollievo per i consumatori
La BCE ha ridotto il tasso di riferimento del costo del denaro di ¼ di punto portandolo dallo 0,75% fissato a luglio 2012, all'attuale
0,50%. Il provvedimento, voluto dal Governatore della BCE Mario Draghi per contrastare la crisi monetaria, trova giustificazione anche nel basso livello d’inflazione Europeo, sceso al +1,7% su base annuale.
È finalmente una buona notizia per i consumatori commenta il Presidente Avv. Rocco SOFI, anche se la riduzione sarà applicabile in misura equivalente solo ai mutui a tasso variabile legati al tasso BCE, mentre mutui e prestiti legati all’Euribor, avranno un impatto più "contenuto" essendo l'Euribor già sceso a livelli molto bassi.
È comunque una boccata d'ossigeno per chi ha in essere un mutuo a tasso variabile, aggiunge l'Avv. SOFI, ed è anche una prospettiva per i nuovi mutui, tasso fisso compreso, per incoraggiare i consumatori di tornare ad investire sui beni primari, primo tra tutti l'edilizia residenziale, uno dei settori trainanti dell'intera economia nazionale.
I benefici apportati dai nuovi tassi, si possono quantificare nelle tre tabelle allegate che contengono alcune tipologie di mutuo con importi da 100.000 a 300.000 Euro, e durata da 10 a 30 anni. Le tabelle mostrano rispettivamente i corrispettivi delle rate da pagare con cadenza mensile, la sommatoria annuale, e l'importo complessivo erogato al termine del mutuo.
La simulazione mostra come la riduzione di ¼ di punto (nel caso ipotizzato di un tasso che scende dal 4,00% al 3,75%), su base mensile può apparire "non particolarmente risolutivo", ma nel tempo acquista una consistenza tutt'altro che trascurabile.
Nei casi ipotizzati infatti, l'importo della rata da pagare su base mensile si riduce da un minimo di €11,84 ad un massimo di €42,90, valore che su base annuale riduce il debito da un minimo di €142,08 a un massimo di €514,80, e ripartito sull'intera durata del mutuo, abbatte la quota da restituire da un minimo di €1.420,80 a un massimo di €15.444,00, cifre come si vede niente affatto trascurabili, importi che potrebbero essere notevolmente migliori se le banche, acquisita la riduzione del tasso di sconto, ritoccassero al ribasso lo spread applicato sui mutui all'utenza finale, spread salito a dismisura negli ultimi tempi.
A fondo pagina infine è riportato il grafico dell'andamento storico dell'Euribor (Eurib a 1, 3, e 6 mesi), aggiornato con cadenza mensile dal gennaio 1997, al minimo storico (per l'Eurozona) di maggio 2013.
Simulazione di rata mensile pagata per varie tipologie di mutuo ai tassi del 4,00% e del 3,75%
Interesse |
4,00% |
3,75% |
||||
durata/mutuo |
€100.000,00 |
€200.000,00 |
€300.000,00 |
€100.000,00 |
€200.000,00 |
€300.000,00 |
10 anni |
€ 1.012,45 |
€ 2.024,90 |
€ 3.037,35 |
€ 1.000,61 |
€ 2.001,22 |
€ 3.001,84 |
15 anni |
€ 739,69 |
€ 1.479,38 |
€ 2.219,06 |
€ 727,22 |
€ 1.454,44 |
€ 2.181,67 |
20 anni |
€ 605,98 |
€ 1.211,96 |
€ 1.817,94 |
€ 592,89 |
€ 1.185,78 |
€ 1.778,66 |
30 anni |
€ 477,42 |
€ 954,83 |
€ 1.432,25 |
€ 463,12 |
€ 926,23 |
€ 1.389,35 |
Simulazione importo annuale pagato per varie tipologie di mutuo ai tassi del 4,00% e del 3,75%
Interesse |
4,00% |
3,75% |
||||
durata/mutuo |
€100.000,00 |
€200.000,00 |
€300.000,00 |
€100.000,00 |
€200.000,00 |
€300.000,00 |
10 anni |
€ 12.149,40 |
€ 24.298,80 |
€ 36.448,20 |
€ 12.007,32 |
€ 24.014,64 |
€ 36.022,08 |
15 anni |
€ 8.876,28 |
€ 17.752,56 |
€ 26.628,72 |
€ 8.726,64 |
€ 17.453,28 |
€ 26.180,04 |
20 anni |
€ 7.271,76 |
€ 14.543,52 |
€ 21.815,28 |
€ 7.114,68 |
€ 14.229,36 |
€ 21.343,92 |
30 anni |
€ 5.729,04 |
€ 11.457,96 |
€ 17.187,00 |
€ 5.557,44 |
€ 11.114,76 |
€ 16.672,20 |
Simulazione importo totale restituito per varie tipologie di mutuo ai tassi del 4,00% e del 3,75%
Interesse |
4,00% |
3,75% |
||||
durata/mutuo |
€100.000,00 |
€200.000,00 |
€300.000,00 |
€100.000,00 |
€200.000,00 |
€300.000,00 |
10 anni |
€ 121.494,00 |
€ 242.988,00 |
€ 364.482,00 |
€ 120.073,20 |
€ 240.146,40 |
€ 360.220,80 |
15 anni |
€ 133.144,20 |
€ 266.288,40 |
€ 399.430,80 |
€ 130.899,60 |
€ 261.799,20 |
€ 392.700,60 |
20 anni |
€ 145.435,20 |
€ 290.870,40 |
€ 436.305,60 |
€ 142.293,60 |
€ 284.587,20 |
€ 426.878,40 |
30 anni |
€ 171.871,20 |
€ 343.738,80 |
€ 515.610,00 |
€ 166.723,20 |
€ 333.442,80 |
€ 500.166,00 |